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Mal di primavera dei nostri piccoli? Qualche accorgimento per una veloce “guarigione”!

Finalmente la primavera!
Giornate dal dolce tepore e passeggiate all’aria aperta alla scoperta di colori, profumi e sapori. La natura ci offre innumerevoli stimoli sensoriali, fiori sgargianti, animaletti che si risvegliano dal letargo, grandi e piccole rivelazioni per i nostri bimbi. L’arrivo di questa stagione porta però anche in dono lievi malesseri, dovuti proprio ai cambiamenti legati al clima stesso.

Le giornate che si allungano progressivamente e il cambio dell’ora legale modificano l’orologio biologico dei nostri piccoli, producendo un’alterazione del ritmo sonno – veglia, pertanto si desteranno già stanchi e quando sarà ora di andare a dormire faticheranno ad addormentarsi. I nostri bambini devono anche abituarsi ai cambi repentini di temperatura, con conseguente difficoltà da parte dei genitori nella scelta dell’abbigliamento.

Anche prestando la massima attenzione, il risultato spesso sarà un brutto raffreddore! Per non parlare dell’arrivo dei pollini, che talvolta portano a sviluppare fastidiose allergie. Il risultato? Bambi fastidiosi e lunatici, capricciosi e stanchi. Per fortuna, questo disagio sarà solo passeggero, qualche giorno o qualche settimana.

Ma come puoi aiutare il tuo bambino a superare questa fase?

  • Assicurati che dorma almeno tra le 8 e le 9 ore e riesca a riposare nel pomeriggio.
  • Garantiscigli un’alimentazione sana, ricca di vitamine e sali minerali, privilegiando frutta e verdura, carni bianche e pesce.
  • Cerca di essere molto paziente, favorisci il suo rilassamento con giochi tranquilli, puzzle, disegni, piccole letture.
  • Asseconda gli sbalzi d’umore e organizza passeggiate riposanti.

Insomma, concedi al tuo bambino del tempo per abituarsi a questo periodo che influenza l’umore di grandi e piccini, donagli serenità e comprensione, rispettando i suoi tempi e i suoi spazi.  Solo così potrete sperimentare appieno le molteplici opportunità che offre questa stagione e riscoprire la natura con i suoi segreti e le sue incredibili ricchezze.

“Troverai più cose nei boschi che nei libri. Gli alberi e i sassi ti insegneranno cose che nessun uomo ti potrà dire”

Bernard di Clairvaux